

Il cambiamento dell’odontoiatria protesica è andato verso il DIGITALE, dopo l’adesione e il METAL FREE, cioè le protesi senza metalli. Il Dott Mascellani è stato chiamato a trattare l’argomento:
“I materiali METAL FREE e i vantaggi biologici e biomeccanici per proteggere gli impianti dalla perimplantite “.


Il Dott Mascellani ha sottolineato il ruolo moderno del clinico che si adopera nella sostituzione dei denti mancanti o della ricostruzione dei denti fortemente compromessi da carie, traumi, malformazioni o usure è EVOLUTO CON LE TECNICHE DIGITALI.
Infatti la progettazione, la visualizzazione e la CONDIVISIONE PRIMA con il paziente servono ad approfondire e comprendere meglio il piano di trattamento per capire i trattamenti . Dato che l’odontoiatra deve programmare un lavoro particolarmente complesso, indirizzato su diverse problematiche, prima funzionali ma anche estetiche.
Dopo una disamina delle differenze fra la protesi su denti e su impianti, si è trattato approfonditamente le protesi senza metalli su impianti. Si sono valutati gli aspetti progettuali diversi fra Zirconia monolitica , tetragonale piena, Zirconia Multistrato a gradiente 5Y e i Disilicati e le nuove ceramiche ibride.
Il restauratore adesivo oggi deve saper selezionare il materiale giusto per il singolo paziente. E’ stato posto un enfasi sulle differenti modalità di progettazione per personalizzare il progetto protesico, soprattutto quando si protesizzano impianti.
Le nuove metodiche digitali si avvalgono di scanner intraorale (IOS Intra Oral Scanner) dispositivo che nella nostra pratica sta progressivamente sostituendo la classica impronta tanto sgradita ai nostri pazienti.
Oggi le arcate dentarie vengono digitalizzate ("scannerizzate"), cioè trasformate in un file che può essere elaborato e lavorato in quello che definiamo "flusso di lavoro digitale", grazie al quale abbiamo semplificato, velocizzato e migliorato sensibilmente la qualità delle protesi dentarie, sia fisse che rimovibili.
È stato evidenziato un flusso digitale moderno con le viti ENCODE, per non dover rompere il sigillo transmucoso e creare un inspessimento protettivo per i tessuti profondi.
Durante la relazione del dott Mascellani e’ stato descritto un modo veloce di entrare in flusso durante la chirurgia in modo che il progetto e la protesi provvisoria vengano prodotte senza impronte tradizionali, lasciando inspessire i tessuti attorno al canale mucoso per avere una barriera ai tessuti profondi seguendo il principio “ one Abutment one time “.

Si sono valutati aspetti innovativi per proteggere gli impianti sia dai sovraccarichi meccanici, con descrizione di casi in ceramica ibrida. Infine per la prevenzione e il trattamento delle perimplantiti il dott Mascellani ha evidenziato le strategie per allargare i tempi di resistenza agli insulti batterici della bocca.

L’obiettivo ambizioso del successo è diverso dalla sopravvivenza in bocca e va personalizzato per dare longevità ai restauri su impianti.


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Si avvertono clinicamente in bocca diversi segni: abfrazioni (perdita di tessuto dentale nella zona del colletto del dente), abrasioni, erosioni, piccole crepe, fratture, fremitus(ipermobilità da sovraccarico) etc etc.
Noi crediamo di masticare lo stesso, ma l'organo dentale così appiattito assomiglia più ai denti degli erbivori che devono ruminare il bolo alimentare mentre i carnivori per poter tagliare il cibo più fibroso, hanno bisogno di cuspidi, cioè di punte, più marcate.
Si perdono due cose con l'involuzione della dentatura, che come un organo mutilato non effettua più la masticazione come nell'età adulta funzionale:
1. Stabilità occlusale ossia una posizione mandibolare ripetibile ( guidata dall'indentazione) in massima intercuspidazione ossia la posizione neuro muscolare ripetibile dove il numero dei contatti masticatori è massimo.
2. La Dimensione Verticale d'Occlusione DVO ossia l'altezza del viso per discesa, abrasione appunto della cuspidatura dentale. Con l'appiattimento delle cuspidi si perde altezza del viso e aumentano le rughe del 1/3 inferiore del viso e la mandibola per instabilità della masticazione assume una posizione più spostata in avanti (protrusa) cioè si avverte una parafunzione che viene definita tracing, per una posizione viziata anteriore per instabilità posteriore. L'esito della mutilazione dell'organo masticatorio DECUSPIDATO è una posizione continua in sovraccarico anteriore che porterà inevitabili sovraccarichi sugli incisivi e danneggiamenti che verranno visti dal clinico attento a questi traumi occlusali.
3. Fratture dello smalto e delle ceramiche sono tipiche nelle posizioni anteriorizzate non fisiologiche. Per questo bisogna ritrovare una stabilità masticatoria che si otterrà con un equilibrio neuro muscolare in una posizione ben indentata. Solo così si avrà la masticazione mutualmente protetta dove i posteriori proteggono i denti anteriori in fase statica e viceversa gli anteriori proteggono i posteriori durante le escursioni dentali anteriori, dinamiche.
Per tali correzioni, il Dott. Mascellani utilizza delle tecniche minimamente invasive che ricoprono le punte abrase per ridare cuspidi indentate mediante incollaggio di table top, ossia restauri in materiali molto resistenti e molto sottili che permettono di ripristinare la morfologia persa. Quando viene effettuata questa tecnica su entrambe le arcate, dopo aver rialzato la masticazione posteriore, è possibile migliorare l'estetica anteriore mediante faccette che prevederanno l'incollaggio di ceramiche o disilicati di litio per riacreare la lunghezza, la simmetria,un colore più brillante e giovanile per completare estetica e funzione che vanno assieme.
Tale tecnica è anche conosciuta nel mondo scientifico come TRI STEP. ...

Cos'è l'implantologia?
L'implantologia è la branca dell'odontoiatria che si occupa della sostituzione dei denti naturali mancanti mediante impianti sui quali vengono inseriti i nuovi denti artificiali. Quando si inseriscono nell'osso impianti in titanio, l'osso cresce a diretto contatto con la superficie implantare. Questo fenomeno prende il nome di osteointegrazione e permette agli impianti di diventare parte integrante del corpo, come sono le radici dei denti naturali. Su questi impianti osteointegrati possono essere avvitate protesi o pilastri su cui vengono cementate protesi.
Per saperne di più Scarica l'opuscolo completo
Al seguente link Implantologia-Saverio-Mascellani-2020-DEMO.pdf ...

In altrettante persone la BOCCA È SILENZIOSA: ecco la prima foto dell’ opuscolo… l’errore di auto protezione che molti fanno, per il fatto che non hanno campanelli d’allarme: self-service bias è proprio un errore di AUTO PROTEZIONE che molti pazienti hanno credendo di pulirsi bene da soli, o a volte per pensare di risparmiare sulle sedute d’igiene professionale in studio.
Il paradosso di questo paziente che arrivato a 65 anni senza mai essere andato dal dentista, è arrivato solo perché si muoveva molto l’incisivo superiore destro.
Per saperne di più
Scarica l'opuscolo completo Al seguente link Malattia-paradontale-Saverio-Mascellani-2020-DEMO.pdf ...
Molti dentisti generici, NON SPECIALISTI in ortodonzia inseriscono gli allineatori con maschere trasparenti, illudendo di raggiungere una masticazione a posto, ma questo é una chimera.
L’ortodonzia deve essere effettuata da specialisti per raggiungere risultati di una occlusione funzionale per questo il Dott. Mascellani si avvale della consulenza specialistica ortodontica della Dottoressa Francesca Murati, per garantire risultati obbiettivo/funzionali di grande valore.
Finire bene un trattamento di allineamento dentale non é sinonimo di successo NEL TEMPO.
Infatti la ricaduta ortodontica o RECIDIVA è praticamente inevitabile. Tuttavia, studi longitudinali mostrano anche che le dimensioni dell´arco nelle persone non trattate cambiano nel corso di diversi anni, cioé involvono peggiorando. Per questo potremmo considerare che la ricaduta fa parte del normale processo fisiologico di invecchiamento che non possiamo fermare ma solo limitare, contenere!
Per molti versi, è sorprendente che solo pochi ricercatori abbiano esaminato quest´area critica di INVOLUZIONE. Per questo ritengo importante segnalare che questo studio clinico. All´inizio dello studio, i gruppi erano simili per età e distribuzione per sesso. Ma, sfortunatamente, i gruppi erano diversi nei tempi di follow-up. Gli autori hanno affrontato questo problema annualizzando i cambiamenti per il gruppo non trattato. Hanno pensato che questo fosse ragionevole. I risultati importanti sono stati che il gruppo trattato CON ORTODONZIA è stato seguito per 36,4 anni dopo la fine della ritenzione. Il controllo per i soggetti non trattati è stato di 43,12 anni.
Nel gruppo trattato con apparecchi, l´affollamento è stato corretto con il trattamento ortodontico. Tuttavia, è poi ricaduta in modo significativo a lungo termine nella maggior parte dei casi. Ad esempio, la variazione media dell´indice di Little per l´affollamento mandibolare è stata di 4,28 (SD = 2,79) rispetto a 1,29 (1,05) nel gruppo non trattato. Quando hanno esaminato l´affollamento mascellare, la differenza per il gruppo trattato era 3,11 (1,49) e 0,68 (0,9) per i soggetti non trattati. Alla raccolta dei dati finali, il gruppo trattato aveva punteggi dell'indice di Little di 4,0 nella mascella e 5,3 nella mandibola. All´inizio del trattamento, il punteggio LI per la mascella era 10,0 e 8,9 per la mandibola.
Nel gruppo trattato, l´ampiezza intercanina aumentava con il trattamento e diminuiva con il tempo. Questo non era il caso del campione non trattato. Overjet e overbite sono stati corretti con il trattamento e sono rimasti stabili. Dobbiamo anche considerare le ragioni per le persone che prendono parte a studi di questa natura. Ad esempio, è stato possibile prendere le registrazioni perchè i partecipanti erano soddisfatti dei risultati del loro trattamento o erano delusi? Ancora una volta, questo puó introdurre pregiudizi.
Tuttavia, penso di essere molto critico. È un risultato eccezionale ottenere informazioni per un periodo così lungo. So che gli espansionisti, gli utilizzatori di staffe magiche, i coltivatori di mandibola, i medici della respirazione e gli ortodontisti miofunzionali diranno che i ricercatori hanno sbagliato questo studio e che i risultati non si applicano ai loro pazienti. Suggerisco semplicemente di ricercare il loro trattamento e di non limitarsi a citare la «Piramide della negazione». Sono quindi considerazioni clinicamente importanti da tenere a mente.
Non posso fare a meno di pensare che la ricaduta ortodontica È qualcosa che dovremmo accettare, contrastandola con bloccaggi rigidi. Forse dovremmo spiegare che questa È una caratteristica dell’invecchiamento e non possiamo fermare il tempo?
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34493418/ ...
«Da tempo abbiamo attivato un tavolo di approfondimento sul tema», dice ad Odontoiatria33 il presidente SUSO Gianvito Chiarello. «Ora serve un intervento normativo da parte del Ministero della Salute ma anche della CAO Nazionale dal punto di vista deontologico».
SUSO stigmatizza il cosiddetto ‘principio di autodeterminazione del paziente’, secondo il quale è possibile effettuare diagnosi e terapia a distanza da parte di soggetti non bene identificati, nei confronti di individui che hanno autorilevato le proprie impronte dentali.
«I trattamenti ortognatodontici effettuati al di fuori degli studi odontoiatrici da ditte a distanza che gestiscono il business – spiega il presidente Chiarello – possono comportare gravi rischi per la salute, a causa di una possibile erronea diagnosi iniziale, dovuta all'assenza di un approfondito esame clinico, nonchè alla mancanza di un regolare monitoraggio terapeutico, normalmente effettuato da parte degli specialisti di branca, e poi ci sono gli aspetti deontologici e le responsabilità del professionista».
Per questi motivi SUSO invita i professionisti odontoiatri «a valutare attentamente proposte commerciali da parte di aziende che dietro compenso invitano i colleghi a mettere a disposizione i propri studi per assistere pazienti reclutati dalle stesse aziende commerciali con modalità poco definite e a loro inviati per un supporto operativo».
Secondo SUSO, «contrariamente a quanto dichiarato nelle proposte di collaborazione inoltrate ai colleghi, va inteso che chi apre le porte a questa tipologia di pazienti condivide la responsabilità professionale del trattamento impostato da queste aziende, oltre naturalmente a quella delle procedure operative direttamente effettuate nei loro confronti«.
SUSO invita i colleghi odontoiatri a «prestare particolare attenzione ai possibili profili deontologici e di responsabilitá professionale, prima di impegnarsi a sottoscrivere accordi commerciali che abbiano queste caratteristiche«. Quindi dopo un allettante facile guadagno alla proposta esecutiva si prendono in carico dei rischi medico - legali per problematiche gestite da terzi a distanza ma che ricadono solo sul professionista che le applica, senza adeguate competenze di controllo per un risultato che DEVE sempre essere garantito con adeguate competenze cliniche. ...
Il protocollo Modified Full Mouth Disinfection (MFMD) viene in aiuto nell’era Covid-19 dove ci si é trascurati un pó di più...
Dopo una lunga fase di accumulo di tartaro, pensare al dolore della seduta d’igiene professionale in studio fa tardare ulteriormente la richiesta di un igienizzazione della propria bocca con problemi che vanno SILENZIOSAMENTE AUMENTANDO.
La MINST (Minimally Invasive Non Surgical Therapy) ovvero una procedura che ha l’obiettivo principale di decontaminare nel più alto grado possibile le tasche parodontali con un approccio mininvasivo, puó essere effettuata con i seguenti accorgimenti atti a cambiare preliminarmente le condizioni infiammatorie per lavorare in condizioni di MINOR INFIAMMAZIONE E DOLORE!
Il protocollo seguito dal DOTT MASCELLANI é la Full-Mouth Disinfection modificata (MFMD) dalla Prof.ssa Genovesi 2014; tale procedura é nata con l’obbiettivo di ridurre l’infiammazione e la carica batterica delle tasche parodontali, una decina di giorni PRIMA di procedere alla loro strumentazione così da lavorare su tessuti non infiammati e quindi MENO DOLENTI e anche per ridurre il rischio di batteremia. Consiste perció in un approccio in due tempi.
Durante il primo appuntamento, il paziente viene decontaminato superficialmente (senza toccare i tessuti!) e istruito e motivato ad una corretta igiene orale domiciliare e all’uso per 15 giorni di clorexidina mixate a sostanze antinfiammatorie e antibiotiche. I due sciacqui di 30 secondi con i due collutori, sono: Clorexidina 0,2% (CORSODYL) alternato a ZEROFLOG collutorio per ridurre l’infiammazione localmente.
A questi vengono affiancati due compresse al giorno a base dibromilina, un integratore alimentare specifico:
La bromelina é indicata in tutti i casi di infiammazioni e/o edemi dei tessuti molli.
L’effetto antinfiammatorio puó essere dovuto all'attivitá proteolitica della Bromelina sul sito dell'infiammazione; ipotesi questa da confermare anche perché l'azione proteolitica é inibita da fattori presenti nel siero.
Molto più probabilmente la Bromelina, per interazione con la lipossigenasi, determina un aumento della formazione di plasmina, che ha attivitá fibrinolitica ossia é capace di scindere la fibrina impedendo o riducendo la formazione dell'edema localizzato; la plasmina, inoltre, riduce la sintesi di prostaglandine pro-infiammatorie e stimola la formazione di prostaglandina E1, un fattore inibitorio dell'infiammazione.
É stato anche dimostrato che la Bromelina riduce i livelli plasmatici di chininogeno, inibendo così la formazione di chinine; le chinine generano peptidi vasoattivi, quindi sono le cause di infiammazione, edema e dolore.
Si chiede perció al paziente di integrare l’alimentazione per 10-15 giorni con FLOGOX (a base appunto di bromilina e CURCUMA e 2 compresse di probiotici tipo REUTERIN D3.
Descrizione
Integratore alimentare di curcuma liposoma, zenzero, artiglio del diavolo, pepe nero, bromelina e vitamina B1. Indicato in caso di infiammazione acuta osteoarticolare, patologia degenerativa osteo-articolare, edema di natura infiammatoria-acuto post lesione, infiammazione prime vie aeree-cavo orale, fenomeni infiammatori di natura infettiva, cistiti.
La bromelina é un enzima estratto dall'ananas ad azione proteolitica, antiedemigena ed antinfiammatoria.
L'artiglio del diavolo é un complesso molecolare (fitocomplesso) ad azione antinfiammatoria sulle COX2 (ciclossigenasi 2), particolarmente attivo su processi infiammatori osteo-articolari.
La presenza dei gingeroli nello zenzero é responsabile dell'azione antinfiammatoria a carico di ciclossigenasi e lipossigenasi, in sinergia all'azione antiedemigena dovuta alla capacità di modulazione della sintesi di trombossano A2.
La curcuma liposoma é un antinfiammatorio ad ampio spettro che regola con meccanismi trascrizionali e post trascrizionali la stragrande maggioranza dei mediatori implicati direttamente e indirettamente nella cascata infiammatoria antiossidante. La forma liposomiale permette di ottimizzarne la biodisponibilità.
La tiamina é una vitamina ad azione coenzimatica funzionale alla risoluzione di quadri infiammatori, che coinvolgono componenti del sistema nervoso, ottimizzandone le dinamiche metabolico-energetiche.
Ingredienti
Zenzero (Zingiber officinalis Rosc., rizoma) estratto secco titolato al 5% in gingeroli, artiglio del diavolo [Harpagophytum procumbens (Burch.) DC, radice) estratto secco titolato al 4% in arpagosidi, bromelina, opercolo in gelatina alimentare, curcuma liposoma [curcuma (Curcuma longa L.) rizoma estratto secco, lecitina di soia; agente di carica: cellulosa], tiamina cloridrato (vitamina B1); agenti antiagglomeranti: biossido di silicio e sali di magnesio degli acidi grassi; pepe (Piper nigrum L., frutti) estratto secco titolato al 95% in piperina.
*VNR=valore nutritivo di riferimento giornaliero (adulti) ai sensi del Reg. UE 1169/2011
Modalit à d'uso
Assumere 1 capsula al giorno.
Avvertenze
Non superare la dose giornaliera raccomandata.
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni di et à.
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata.
Formato
Confezione da 30 capsule.
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Reuterin D3
Integratore a base di lactobacillus reuteri DSM 17.938 e vitamina D3.
Il lactobacillus reuteri DSM 17.938 é un fermento lattico con azione probiotica in grado di favorire l’equilibrio della flora batterica intestinale, cambiando la composizione batterica da patogena in saprofitica. .....
La Reuterina é un antibiotico naturale prodotto da tali batteri saprofiti, che aiuta a contrastare la malattia parodontale.
La vitamina D3, di piú facile assorbento, oltre a favorire l’assorbimento del calcio e del fosforo, è utile per la normale funzione del sistema immunitario contribuendo al rafforzamento dell’individuo nelle fasi post chirurgiche.
Modalità d’uso
Masticare 1 compressa al giorno durante il pasto.
- perché con l’adesione si “toglie di meno” al dente e si preservano maggiormente tessuti sani principi indebolendo meno gli appoggi
- Non avendo più metalli abbiamo materiali bio compatibili in bocca
- Certi materiali hanno un indice di adesione batterica molto basso, per cui sono molto lisci e mantenibili.
- Riduzione di materiali corrosivi e/ o allergizzanti .Per approfondire una mia pubblicazione sulla corrosione delle leghe da protesi in bocca:
Low-noble metala alloys: in vitro corrosion evaluation.
Angelini E, Bianco P, Mascellani SC, Zucchi F.
J Dent Res 1991 Apr; 70(1):486.
di Lara Figini:
“Quando si trattano pazienti che soffrono di persistenti patologie orali e periorali si incontra spesso il problema di potenziali allergie, specialmente quelle connesse ad alcuni materiali dentali legati a determinate procedure dentistiche.
Le reazioni allergiche possono essere immediate (tipo 1) o ritardate (tipo IV).
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LO SBIANCAMENTO INDEBOLISCE I DENTI?
Che lo sbiancamento dentale indebolisca lo smalto dentale, é una credenza comune piuttosto diffusa che bisogna valutare, in quanto questo trattamento non provoca alcun danno ai denti naturali SE LE PROCEDURE e GLI AGENTI SBIANCANTI SONO QUELLI CORRETTI.
Il principio attivo utilizzato, solitamente perossido di carbammide, attraversa le normali fissurazioni dello smalto andando a decolorare la dentina sottostante e facendo allontanare i pigmenti e le impurità tra i cristalli dello smalto. Il trattamento PROFESSIONALE avviene nello studio Mascellani, senza recare alcun danno, se la formulazione e la concentrazione sono giuste.
Talvolta un effetto collaterale puó verificarsi: un aumento della sensibilità al caldo e al freddo solo durante il trattamento. Questo fenomeno sparisce completamente dopo due, massimo tre, giorni dal termine del trattamento, e viene contrastato dagli opportuni desensibilizzanti che solitamente lo studio del Dott. Mascellani applica.
VANTAGGI DELLO SBIANCAMENTO DENTALE
- Non indebolisce lo smalto dei denti, se usato con prodotti certificati, alla giusta concentrazione
- Ripetibile nel tempo, a seconda delle richieste individuali
- Duraturo nel tempo
- Economico
- Gestione domiciliare (basta prendere le ricariche)
- Non danneggia le gengive
- Trattamento personalizzato
- Assenza di effetti collaterali
- Prodotti certificati biocompatibili
QUANTO DURA IL RISULTATO OTTENUTO
Il risultato che si ottiene con lo sbiancamento dentale permane nel tempo, ma la sua durata dipende da due parametri: il tipo di trattamento che viene eseguito e le abitudini alimentari del paziente.
La tecnica di sbiancamento eseguita nel nostro studio é quella che offre le migliori performance di DURATA nel tempo. Questa tecnica chiamata “walking bleach”, prevede la realizzazione di mascherine su misura create in studio dalle impronte (anche DIGITALI) dei denti, nelle quali si applicherà il prodotto sbiancante alla notte.
Utilizziamo su richiesta quella diretta in studio in 20 minuti, ma di durata inferiore nel tempo.
La tecnica piú duratura ed economica infatti, prevede mascherine individualizzate contenenti il gel per lo sbiancamento che devono poi essere applicate sui dal paziente per tutta la notte.
Anche le abitudini alimentari influiscono sulla durata del trattamento. Ci sono infatti bevande cibi che tendono a pigmentare e scurire i denti, tra tutti ricordiamo: thé, caffé, vino rosso, bevande pigmentate e vegetali colorati come le rape rosse.
Quindi se alla corretta tecnica di sbiancamento eseguita in studio, si associa, a casa, un attento controllo delle abitudini alimentari, come bere moderatamente vino rosso caffé, thé (o con la cannuccia!) il risultato del trattamento rimane evidente per molto tempo.
PERCHÉ SCEGLIERE UN TRATTAMENTO PROFESSIONALE DI ALTA QUALITà?
Il trattamento sbiancante é un trattamento SICURO, cosmetico professionale e pertanto dev’essere eseguito con la collaborazione di un odontoiatra professionista esperto di estetica dentale.
I trattamenti “fai da te”, così come quelli proposti da strutture odontoiatriche che devono allettare per il prezzo basso, di certo non possono garantire la qualità del prodotto sbiancante, così come una corretta diagnosi pre-trattamento.
Attenzione quindi ai trattamenti economici a prezzi stracciati.
Il rischio di danni allo smalto e ai denti si pagherà caro nel tempo: infatti, i prodotti di alta qualità hanno costi non compatibili con le super offerte che a volte si vedono sui media, ma garantisco SICUREZZA E DURATA che viceversa i prodotti low cost non possono dare.
Scarica il poster ...
"Il tuo impianto ad un euro. Siamo così sicuri dei nostri servizi che sui primo impianto dentale paghi solo la coronai" (750 euro), SU UNA DELLE TANTE LOCANDINE PROPOSTE DA CENTRI LOW-COST. ...
La malattia è un'infezione polmonare causata da 50 specie diverse di legionella legata agli aerosol e le nebulizzazioni dell'acqua, un batterio il cui habitat è rappresentato da circuiti idrici con ristagno d'acqua. «In ambito odontoiatrico», «sono in particolare le linee idriche del riunito - e quindi gli spray erogati dai manipoli/strumenti rotanti quali turbine e contrangoli - a rappresentare la potenziale fonte di contaminazione. ...
Cos'è una corona protesica?
La corona protesica - chiamata spesso impropriamente "capsula" - è un "guscio" che permette la ricostruzione completa della porzione esterna, quindi visibile, del dente.
Perchè si esegue una corona protesica?
Sono molteplici le situazioni in cui è necessario eseguire una corona protesica. Si esegue una corona protesica quando il dente ha subito una forte perdita di sostanza e il cerchiaggio del dente ridonerà resistenza e durata al Vostro dente indebolito, soprattutto se devitalizzato. Il Dott. Mascellani propone materiali METAL FREE cioè senza metalli, a base di ZIRCONIA MONOLITICA MULTISTRATO , ZIRCONIA -CERAMICA 0 DISILICATO DI LITIO PER OTTENERE IL MASSIMO DELLA BIOLOGIA, ESTETICA E DURATA Al CARICHI MASTICATORI. ...
In alternativa è possibile utilizzare la rigenerazione ossea abbinando a casi di bloccaggio dei denti mediante ponti che permettono di rafforzare denti mobili e masticare bene in tempi brevi.
In riferimento alla possibilità di utilizzo dei ponti senza metallo (metal free) il Dott. Mascellani suggerisce di leggere queste considerazioni economiche che uno studio giapponese ha posto sulla longevità e o durata di tali restauri prostetici. ...
Secondo le stime, in Occidente, il 12% delle persone soffre di bruxismo notturno, mentre circa il 30% avrebbe episodi nel corso della giornata (bruxismo diurno)[ii],[iii]. In Italia, visto il periodo critico socio-economico-lavorativo, potrebbero arrivare a 15-18 milioni gli individui in sovraccarico funzionale su denti, muscoli masticatori e articolazioni temporo- mandibolari. A favorirne la diffusione sono oltre allo stress della vita odierna ( sopratutto negli ansiosi) anche i ritmi di vita sempre più frenetici e alcuni comportamenti a rischio, quali il fumo[iv],[v] o il consumo di alcolici; fra i giovani, inoltre, può manifestarsi come effetto secondario di alcune droghe sintetiche, quali l'ecstasy[vi] che creano un ipercinesia muscolare. ...
Si conosce ormai da tempo la sofferenza tessutale dentale dei tabagisti, dove la scarsa ossigenazione dei capillari gengivali ( sopra le 8 sigarette al giorno!) porta a dei problemi soprattutto se associata con la malattia parodontale, sui denti appunto. Oggi si conoscono anche i problemi che si riverberano sugli impianti, dove abbiamo l'osteointegrazione il processo biologico dove l'impianto e l'osso diventano un tutt'uno dopo un periodo biologico definito appunto di OSTEOINTEGRAZIONE. Uno studio cinese ha messo a confronto la stabilità degli impianti con la risposta dei tessuti perimplantari in alcuni soggetti fumatori forti e non fumatori e ha scoperto che il fumo non ha influenzato il successo complessivo della chirurgia implantare, così come tutti gli impianti hanno ottenuto un'osteointegrazione senza complicazioni, almeno fino alla fine della 12a settimana dopo il posizionamento. ...
- Come nutrirci meglio per agevolare la MINERALIZZAZIONE OSSEA
- Vitamine per le articolazioni e ossa sane:
Tutti sanno che bisogna fare attenzione alle sollecitazioni estreme con i traumi da sovraccarico per esempio gli obesi hanno un peso eccessivo che grava sulle articolazioni: non solo è maggiore lo sforzo per le articolazioni, ma si crea uno stato d'infiammazione sistemica - bassa, ma costante - la quale non può che aggravare il quadro generale. Ci sono alcuni alimenti come la soia, le alghe, le prugne che migliorano la mineralizzazione ossea. Le donne asiatiche mangiando molta soia e quindi anche dopo la menopausa non hanno demineralizzazioni alle ossa. ...

Prof. Vincenzo Brandolini, ordinario chimica degli alimenti Università di Ferrara
Dott. Saverio Carlo Mascellani, libero professionista, Ferrara ...

mediante tasso ZERO FINDOMESTIC (massimo 48 mesi)
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Dr. Saverio Mascellani Dental Practice
Via Aldighieri, 7 - 44100 - Ferrara
Nuove soluzioni protesiche: la 3step
TRATTAMENTI VISO
Ortodonzie estetiche con mascherine trasparenti mobili
Implantologia Oggi
Protesi Fisse
Estetica Dentale
Clinical Cases
Impianti e rigenerazione ossea
Ponte Zirconia Ceramica - Toronto
Recessione gengivale e dismorfismi dentali associati a discromia
Corona in ceramica integrale cementata su un pilastro in zirconia
Accorciamenti di denti incongrui
Malattia paradontale severa con scopertura del sorriso molto ampia
Richiesta denti più lunghi in quanto Bruxista
Paziente con diastemi (denti con fessura)
Allineamento denti velocemente senza apparecchio
Cambio del sorriso senza ortodonzia allineare i denti velocemente
Le Faccette e le Corone 2
Le Faccette e le Corone 1
Ponte in zirconia
Ponte in Carbonio-Composito (Economico)
Ponte zirconia CAD-CAM AVVITATO A 6 IMPIANTI ENDOSSEI
Ponte Zirconia ceramica
Corona in ceramica integrale
Modifiche estetiche di un affollamento dentale con materiali compositi diretti
Corona da avvitare all'impianto endosseo in lega preziosa-ceramica
Faccette Ceramica - Ceramiche integrali
Faccette: restauri adesivi ceramici
Faccette e una Corona in ceramica integrale
Corona in ceramica avvitata all'impianto
Paziente senza denti per stabilizzare la protesi totale mobile
Vat no. 01164900381 - Registration with the Dental Surgeons' Register of Ferrara no. 176
Prot. 817/4.1.2/bb of 6 March 2008